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Notizia

Aug 21, 2023

Cos'è il divorzio del sonno? I vantaggi spiegati

Se hai mai visto un episodio di The Dick Van Dyke Show o I Love Lucy, probabilmente hai notato che le camere da letto dei personaggi erano diverse da quelle che vediamo oggi in TV.

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Grazie alle regole di censura chiamate Codice Hayes, film e programmi televisivi non potevano mostrare una coppia sposata che condivideva il letto, anche quando – come Lucille Ball e Desi Arnaz – gli attori erano sposati nella vita reale. Marito e moglie dovevano invece occupare letti gemelli separati da un comodino o da una cassettiera. Se per qualsiasi motivo una coppia veniva mostrata a letto insieme, uno degli attori doveva avere un piede ben piantato sul pavimento, giusto per essere sicuri che il pubblico non si facesse qualche idea.

Naturalmente, i film e i programmi TV dei vecchi tempi hanno piegato quelle regole fino a quando non sono state finalmente infrante. Al giorno d'oggi, sarebbe sorprendente vedere una coppia immaginaria dormire in letti diversi – e ancora più strano vederli in stanze separate.

Ma dovrebbe essere? La ricerca suggerisce che dormire separati sta diventando ogni giorno sempre più popolare, con i Millennial in testa.

Abbiamo parlato con la psicologa Susan Albers, PsyD, del concetto sfortunatamente chiamato "divorzio del sonno". Spiega perché abbiamo bisogno di un nuovo termine per questa pratica popolare e perché così tanti di noi scelgono di dormire da soli.

Quando senti la frase "divorzio nel sonno", probabilmente evoca immagini stereotipate di una moglie che bandisce il marito sul divano dopo una discussione. Ecco perché il Dr. Albers preferisce usare termini come “separazione del sonno” o “disposizioni alternative per il sonno”.

"Stiamo parlando di coppie che scelgono consapevolmente di dormire in camere da letto separate, letti separati o di avere un altro tipo di separazione del sonno", afferma il dottor Albers.

È una tendenza in crescita: le stime di organizzazioni come The Better Sleep Council e International Housewares Association suggeriscono che circa 1 coppia su 5 dorme separatamente per la maggior parte o tutto il tempo. Allora perché non ne sentiamo mai parlare?

Il dottor Albers spiega che il termine “divorzio nel sonno” ha molto a che fare con questo, così come le idee culturali su come dovrebbero essere buone relazioni.

"C'è molto stigma, imbarazzo e vergogna che derivano dal parlare della separazione del sonno", osserva. "Fortunatamente, alcune celebrità si sono fatte avanti e hanno detto che loro e il loro partner dormono in stanze separate, quindi penso che stia diventando più facile per le persone parlarne e più normale."

Perché le persone in una relazione felice dovrebbero scegliere di dormire separate? In realtà ci sono molte buone ragioni, ma il dottor Albers afferma che la maggior parte di esse è dovuta ad abitudini di sonno incompatibili.

Forse il tuo partner fa il turno di notte. Forse è il tuo turno di gestire per un po' la poppata del bambino alle 3 del mattino. Potrebbe essere che il rumore della loro macchina CPAP ti tenga sveglio la notte. Oppure la tua dolce metà ha bisogno di una stanza buia, silenziosa e fresca per addormentarsi, e tu hai bisogno esattamente del contrario. Forse uno di voi trascorre la notte rigirandosi a causa della sindrome delle gambe senza riposo, dell'insonnia o di un'altra condizione. Forse la tua dolce metà dorme come un burrito umano, lasciandoti senza coperte e desolato.

Avere diversi modelli e preferenze di sonno può mettere a dura prova anche la relazione più forte. Potrebbe essere chiamato “divorzio del sonno”, ma per molte coppie, scegliere di dormire separati in realtà rafforza la loro partnership.

"Il sonno è la pietra angolare della nostra salute mentale", afferma il dottor Albers. La ricerca mostra che migliorare la qualità del sonno può migliorare la depressione, l’ansia, lo stress, la ruminazione e persino la psicosi. Probabilmente non sorprende, quindi, che siamo partner migliori quando dormiamo bene.

"La ricerca indica che quando siamo ben riposati, comunichiamo meglio, interagiamo meglio e abbiamo una migliore intimità", aggiunge.

Sappiamo tutti che i neonati e i bambini piccoli troppo stanchi tendono ad essere pignoli e irritabili. La stessa cosa accade agli adulti. Quando non dormiamo abbastanza, i nostri livelli di infiammazione aumentano. Questa è una brutta notizia per la nostra salute fisica, sì, ma può anche cambiare il modo in cui rispondiamo allo stress. Il risultato: più conflitti, ostilità, decisioni sbagliate e difficoltà a entrare in empatia con le altre persone. La ricerca suggerisce addirittura che non ci fidiamo così tanto delle persone quando siamo privati ​​del sonno!

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